Baccalà mantecato alla veneziana
Livello
Facile
Tempo di cottura
40 minuti
Oltre al classico baccalà alla vicentina, lo stoccafisso può essere utilizzato per preparare un’altra gustosa ricetta veneta, molto delicata e raffinata: il baccalà mantecato alla veneziana.
Il pesce viene cotto a lungo e ridotto a consistenza cremosa mescolato ad abbondante olio, aglio e prezzemolo. È ottimo sia come piatto unico che come antipasto accompagnato con polenta o spalmato su crostini di pane.
Ammollate il nostro Stoccafisso Rivamar (è già ben battuto), in abbondante acqua fredda, cambiandola ogni 6 ore circa, per 2 giorni.
Tagliatelo a pezzi e ponetelo in un tegame ricomprendolo con acqua fredda e 150 ml di latte, poi salate leggermente e portate ad ebollizione. Cuocete il baccalà per 20 minuti o anche più fino a quando non sarà cotto e tenero. Poi scolatelo, togliete lische e pelle e tagliatelo a pezzettini mettendolo in una ciotola.
Mescolate energicamente il baccalà con un cucchiaio di legno e aggiungete l’olio a filo ottenendo una crema compatta. Salate e pepate e aggiungete un trito di prezzemolo e aglio.
Il vostro baccalà mantecato alla veneziana è pronto per essere servito accompagnato da crostini di pane o polenta.
Lo chef consiglia
Il vino perfetto da abbinare a questo piatto è il Lison Pramaggiore Tocai classico.
Ingredienti
- 400 g di Stoccafisso Rivamar
- 200 ml di olio extravergine d’oliva
- 150 ml di latte
- 1 ciuffo di prezzemolo
- 1 spicchio d’aglio
- Sale q.b.
- Pepe q.b.
Porzioni
4