Cicchetti veneziani: un viaggio nel finger food veneto
L’Italia è la terra del buon cibo cucinato con cura e passione e la tradizione veneta è la dimostrazione che la semplicità è la chiave per la preparazione dei piatti più speciali. Oggi vogliamo infatti parlarti di una tradizione in particolare, quella dei “Cicchetti Veneziani”.
Cicchetto veneziano: le origini
I cicchetti veneziani, più che un semplice stuzzichino, incarnano una tradizione culinaria risalente all’incirca al XVI secolo. Questi piccoli bocconcini, che prendono il nome dal latino ciccus, indicativo di “piccole quantità”, sono un pilastro dell’identità veneziana. Serviti tradizionalmente su fette di pane arricchite con affettati o baccalà, o fritti come la mozzarella in carrozza, le sarde impanate o le verdure pastellate, i cicchetti si gustano accompagnati da “un’ombra”, ovvero un bicchiere di vino tipico locale. Anche il termine “ombra” ha origini pittoresche: si racconta infatti che i mercanti di Venezia posizionassero le loro bevande all’ombra del campanile di San Marco per mantenerle fresche.
I cicchetti sono nati nei bacari, piccole osterie veneziane dall’atmosfera semplice e conviviale, e hanno continuato a evolversi nel tempo diventando oggi un simbolo di socializzazione e convivialità, preludio a momenti di spensieratezza e piacere culinario.
Chi più ne ha più ne metta!
Il bello dei cicchetti è la loro versatilità: sono un finger food tanto semplice quanto squisito, ma quali sono le varietà più diffuse? Tra i più conosciuti abbiamo:
- Sarde in saor: saporite sardine fritte e marinate con cipolle, uvetta e pinoli adagiate su una fetta di pane. Un cicchetto dal classico sapore dolce-amaro, tipico della tradizione veneta (ottima anche la sua versione con i gamberi);
- Baccalà mantecato: uno dei nostri preferiti è il cicchetto con una crema di Baccalà preparata con una ricetta semplice con solo olio, sale e pepe, servita su crostini di pane o su fettine di polenta fritta o abbrustolita;
- Polpette: gustose polpette di carne, pesce o verdure, fritte in olio bollente e servite calde o a temperatura ambiente;
- Bovoletti: lumachine di terra, che vivono in prossimità dei litorali, cotte e servite con una marinatura di prezzemolo e aglio;
- “Folpetti in guazzetto”: piccoli polipetti preparati in umido con erbe aromatiche;
- Mozzarelle in carrozza: fette di mozzarella panate e fritte, croccanti fuori e filanti dentro. Spesso al loro interno si trova un buonissimo ripieno di alici!
Dove provarli?
I migliori cicchetti sono ormai sparsi in ogni angolo di Venezia ma ti sorprenderà scoprire che sono perfetti e molto facili da preparare anche a casa, magari per un aperitivo con amici con del buon vino di accompagnamento.
Corri subito a scoprire le nostre ricette, dalle sarde in saor, al baccalà mantecato, dai gamberi in saor alle polpette di polpo, troverai tante idee per preparare dei cicchetti semplici, veloci e con tutta la bontà del buon pesce. Buon appetito!