Mangiare pesce in gravidanza: si ma con attenzione!

Mangiare pesce in gravidanza è vivamente consigliato dagli esperti di alimentazione: la sua carne è ricca di elementi importanti – come le proteine, gli acidi grassi Omega-3, i sali minerali e le vitamine del gruppo B – che contribuiscono a colmare il bisogno crescente di sostanze nutritive durante il periodo di gestazione.

Alla luce degli studi che si sono succeduti in questi anni a evidenza di come il pesce sia un alimento prezioso per chi aspetta un bambino, gli esperti consigliano di consumarlo almeno 3 volte alla settimana (per un totale di 450g/a settimana).

Quello che le future mamme spesso non sanno però è che la qualità del pesce “Made in Italy” é di gran lunga superiore a quella del pesce d’importazione e meglio si presta all’alimentazione durante i nove mesi.

Il calore del Mar Mediterraneo infatti facilita l’evaporazione delle sostanze potenzialmente inquinanti, così che i pesci del Mare Nostrum sono meno esposti al rischio di assorbire diossina e altre sostanze nocive.

Se non tutte le specie consigliate sono presenti nei nostri mari è anche vero che esistono delle specie che in gravidanza è meglio evitare.

Come i pesci di grandi dimensioni, che vivono più a lungo, mangiano più pesce e accumulano nelle loro carni maggiori quantità di sostanze inquinanti (per esempio il metilmercurio). Alcune di esse sono: il pesce spada, il pangasio e il tonno fresco.

Quali specie invece sono sicure e possono essere tranquillamente incluse nella dieta di mamma e bambino?

Ecco qui un breve elenco:

  • il pesce azzurro di piccola taglia, ricco di Omega 3 dell’Adriatico come le sarde, le alici e lo sgombro;
  • il pesce di media taglia: l’orata, il salmone, il branzino, il nasello, il merluzzo e la sogliola;
  • tra i pesci di acqua dolce, la trota, che contiene oltre alle vitamine e ai minerali, ancora una volta gli Omega 3, in particolare per la trota salmonata.

Anche per l’allattamento le regole di base da seguire sono quelle valide in gravidanza, ma con una particolare preferenza per il merluzzo, che ha la proprietà di ridurre il colesterolo cattivo ed è un’eccellente fonte di vitamine del gruppo B.

Mamme in dolce attesa, siete pronte a gustare il pesce migliore dei nostri mari?

Notizie da Rivamar