La catena del freddo

Il pesce, anche quello surgelato,  è sempre più spesso sulle tavole degli italiani; affinché sia sano e salutare, però, è fondamentale che sia di di ottima qualità.

Come preservare al meglio le proprietà organolettiche e nutritive dei surgelati? Semplice, con la catena del freddo. Scopriamo insieme di cosa si tratta.

  • Cos’è

L’espressione catena del freddo indica il ciclo completo attraverso il quale gli alimenti surgelati vengono mantenuti ad una temperatura costante e sempre inferiore ai -18°C lungo tutto il percorso, dalla produzione alla vendita, inclusi trasporto e spostamenti. La catena del freddo consente di preservare la qualità, l’igiene e la sicurezza degli alimenti dallo stabilimento (stoccaggio e trasporto) al banco vendita. Durante tutto il ciclo, il prodotto surgelato viene monitorato con estrema attenzione a garanzia del mantenimento della temperatura prevista dalla legge.

  • La temperatura

-18°C è il  valore che accompagna, per legge, il prodotto surgelato durante tutta la sua vita commerciale. A tal fine, la temperatura deve essere mantenuta molto bassa anche nei magazzini di conservazione e nei depositi di distribuzione, nei furgoni che si occupano del trasporto e, ovviamente, nei punti vendita.

Secondo la normativa vigente inoltre, presso negozi e supermercati, i frigoriferi espositori e i banconi congelatori che contengono prodotti surgelati devono dimostrare il rispetto della temperatura con termometri esposti al pubblico.

  • Quali sono i vantaggi

I vantaggi della catena del freddo consistono nella riduzione del rischio di shock termici che potrebbero alterare le proprietà organolettiche dell’alimento e deteriorare quelle nutritive.

  • Come scongelare

È sconsigliato scongelare a temperatura ambiente gli alimenti surgelati;  i tempi richiesti da quest’attività, infatti, sono piuttosto lunghi e possono favorire lo sviluppo di microrganismi. Tra i metodi consigliati per un corretto scongelamento vi è quello in frigorifero oppure, nel caso in cui l’alimento sia già porzionato, lo si può scongelare direttamente in pentola con la cottura.

Dal 1988, Rivamar porta nelle case degli italiani prodotti di alta qualità grazie all’utilizzo di rigide e ricorrenti procedure che rispetta con particolare fermezza in modo da garantire standard superiori a quelli richiesti dalle normative. L’azienda ha voluto attestare i suoi standard igienico-qualitativi con le certificazioni internazionali BRC e IFS, indispensabili per lavorare con la grande distribuzione. Tali certificazioni forniscono una misura attraverso la quale i produttori di alimenti possono dimostrare ai propri clienti il livello di competenza nella sicurezza alimentare e nei sistemi di qualità.

Notizie da Rivamar